Usa – Un ragazzo di 21 anni e la sua fidanzata volevano un po' di intimità per soddisfare le proprie voglie sessuali.
Purtroppo, a casa del ragazzo c'era l'anziana nonna che di certo non poteva mettersi a sentire i “rumori” che i due ragazzi avrebbero provocato, se avessero iniziato a fare sesso. Pur di lasciarsi andare ad un momento di focosa intimità il ragazzo ha abbracciato l'ipotesi più assurda e inconcepibile: chiudere la nonna nell'armadio.
E' vero che fare l'amore migliora l'umore e riduce il rischio di infarto, ma il ragazzo sicuramente ha esagerato. Il ragazzo Larry Davis ha chiuso, infatti, sua nonna Cora Davis di 76 anni nell'armadio per avere la camera libera e dedicarsi finalmente alla sua ragazza con la quale aveva intenzione di fare sesso. Purtroppo, però, l'anziana donna non regge alla situazione e muore proprio nell'armadio in cui è stata rinchiusa dal nipote.
I familiari della donna, che per due giorni non sono riusciti ad avere notizie di lei, dedidono di recarsi a casa, dove trovano il 21 enne e la sua ragazza a far sesso. La ragazza già era segnalata alla polizia per diverse vicende. Tra i parenti e i ragazzi è scoppiata una lite, sedata solamente dall'intervento della polizia. Gli agenti hanno cercato la donna che era ancora nell'armadio, sepolta dai vestiti e priva di vita.
La donna, secondo le prime analisi, non sarebbe morta di asfissia ma di strangolamento, in quanto intorno agli occhi della malcapitata c'erano segni di emoraggia. Il ventunenne è stato arrestato: in passato è andato in carcere per violazione di domicilio e possesso di droga.